lunedì 5 novembre 2012

I'm an italian, get me out of here!

Il 5 di Novembre in UK si celebra Bonfire night o Guy Fawkes Night. Guy Fawkes è il tizio che, insieme ad altri cospiratori cattolici, nel 1605  pensò far saltare per aria il parlamento inglese con tutti i suoi membri all'interno e Giacomo I, il monarca del tempo. Purtroppo per loro vennero scoperti e giustiziati (per la precisione vennero prima impiccati poi squartati e infine decapitati. Per festeggiare lo scampato pericolo e la cattura dei cospiratori, i londinesi iniziarono a festeggiare annualmente con falò e fuochi d'artificio e la tradizione continua ancora oggi, con varie manifestazioni organizzate che si tengono anche nel fine settimana intorno al 5/11. Tutta 'sta mega premessa per dirvi che sabato sera abbiamo deciso di andare al Bonfire night organizzato nell'ippodromo di Chester, incoraggiati dalla descrizione dell'evento fatta da una delle mamme di scuola: un sacco di stand con cose da mangiare, musica, attrazioni per i bambini e per finire, naturalmente, grandioso spettacolo pirotecnico. Arrivati all'ippodromo, Kevin e Tim si defilano subito (alla ricerca del Santo Kebab) così entriamo solo io ed Emily, pagando la bellezza di £10.
Il posto è zeppo di gente, molti diligentemente in fila ai tre chioschi presenti che vendono rispettivamente tristissimi hot-dog, untuosissimo fish&chips, donuts superzuccherati, altri ordinatamente seduti sulle gradinate, moltissimi in attesa di poter ordinare la loro birra ghiacciata.
La temperatura è artica e tira un bel venticello siberiano. Prendiamo hot dog & chips per Emily e ci accomodiamo sulle gradinate. E si aspetta. Tanto. Allieta l'attesa uno pseudo giocoliere mangiafuoco, così penoso che iniziamo a sperare che sbagli un lancio e si incendi la camicia, ma niente, non succede nemmeno questo. Continua l'attesa gelata e finalmente dopo mezz'oretta partono i primi fuochi. Mmmm, penso, non è proprio un granchè, alla sagra del fungo fanno decisamente meglio. Non dico niente per non intristire Emily che comunque al termine dei 5 minuti di botti se ne esce con un "tutto qui?". Scopriamo che questo era solo la parte per i bambini, i fuochi per gli adulti inizieranno tra poco meno di UN'ORA!!! La tentazione di andarsene è fortissima, ma altrettanto grande è la curiosità: visto il salasso del biglietto di entrata, minimo minimo con i botti disegneranno in cielo un ritratto di Shakespeare inclusi sonetti famosi. Alle 19.30, introdotto da un bel conto alla rovescia collettivo, inizia il vero spettacolo pirotecnico. Carino, bellino, grazioso ma... mamma io sono stanca e ho freddo ce ne andiamo? buona idea Emily così evitiamo tutta la gente che esce e poi anch'io sono congelata.
Usciamo dall'ippodromo, accompagnate dagli ahhhh e ohhhh della folla (ma non hanno mai visto fuochi prima di adesso!?) e torniamo di corsa alla macchina dove poco dopo ci raggiungono The Boys che dopo il kebab hanno assistito a tutto lo spettacolo dalle mura romane, a costo 0.
Comunque qualche ripetizione a 'sti inglesi su come si organizza una festa non ci starebbe male....



1 commento:

  1. Non oso pensare se 'sti inglesi vedessero i Fuochi del Redentore a Venezia...
    Un abbraccio a tutti!!!

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