giovedì 3 dicembre 2015

The great whatever

Nella nostra isoletta verde e calda (le temperature continuano ad essere inquietanti per questo periodo dell'anno, al mattino 10-12C, praticamente piu' caldo della scorsa estate) vanno alla grande i programmi tipo Great British Bake Off, in cui non professionisti si sfidano in gare ad eliminazione per provare le loro abilita' in un determinato settore.
Finora abbiamo avuto:
Hair:  per  appassionati acconciatori/parrucchieri
The great British Garden Revival: restauro di giardini storici ornamentali
The great British sewing bee: per sarti dilettanti
The great Chelsea Garden Challenge: creazione di un giardino da inserire nel famoso Chelsea Flower Show
The Big alottment challenge:creazione di un orto
Magari ce ne sono altri che mi sono persa per la strada, l'ultimo comunque e' The Great Pottery Throw Down, dove i concorrenti si sfidano nella creazione di oggetti di terracotta /ceramica. Io e zoppetto, costretti al confino casalingo, non ci perdiamo una puntata e ci piace davvero molto. Il nostro concorrente preferito e' Matthew, un insegnante vestito sempre impeccabilmente  (alla Kevin per intenderci) e con acconciatura rasta

 Se qualcuno volesse appassionarsi a questa emozionante gara, ecco qui il link

on the road

vorrei tanto scrivere di interessanti avventure e magiche escursioni ma ultimamente buona parte della mia giornata sembra sparire tra cura della casa, cura degli infermi e servizio taxi. Il resto del tempo disponibile viene utilizzato per pianificare a incastro tutti gli spostamenti e gli impegni della truppa o'donnell. A Babbo Natale quest'anno ho chiesto una vacanza senza figli/nipoti da scorazzare da una parte all'altra del Wirrall, ma mi sa che sono stata cattiva perche' Kevin ha gia' iniziato ad elencare le feste che sono state programmate per il periodo di Natale, tutte rigorosamente ad almeno mezz'ora da casa nostra e in luoghi irraggiungibili con i mezzi pubblici (o almeno cosi' dice lui). 

Per quanto riguarda gli altri componenti della famiglia:
Ultima chicca di Kevin:


 Emily e' infotografabile (nonche' intrattabile e spesso inavviccinabile).
Lo zoppetto sta diventanto avventuroso (ieri ben due uscite in auto con Iulian)
Matteo, sta sperimentando le gioie del lavoro interinale in UK ( e io con lui la gioia dei turni mutevoli e la mancanza di mezzi pubblici ad ore compatibili ergo il servizio ziatrasporto). Questa situazione di brevissime certezze lavorative (le chiamate sono sempre state per una settimana alla volta) sembra in realta' piacergli molto e il ragazzo pare piuttosto rilassato. Unica pecca il fatto di trovarsi su posti di lavoro ad alta concentrazione di polacchi, il che rende un po' vano l'obiettivo di praticare l'inglese con i nativi; ci pensa comunque Emily, che pare essersi dimenticata l'italiano, a fargli fare full immersion nella lingua ogni sera.
Questo e' quanto in questo momento, lo so niente di brillante ma giuro inizio ad avere il cervello un po' in pappa (o piu' in pappa del solito...) A risentirci in tempi migliori!!
 

giovedì 26 novembre 2015

War of the spots


In risposta alla super attesa pubblicita' natalizia di John Lewis, l'uomo sulla luna,  Aldi, una grande catena di discount, ha tirato fuori questa genialata
Vabbe' meglio una guerra di spot che una con le bombe.... 

domenica 22 novembre 2015

Dibbinsdale Nature Reserve

Probabilmente impietosito dallo stato della su' mamma, piu' schizzata del solito ultimamente, il ntp accetta di uscire per una camminata domenicale. Si unisce anche Matti, che e' troppo buono e non rifiuta mai nessun invito, specie se la zia chiede con tono che non ammette replica.
 Oggi si va a Dibbinsdale Nature Reserve, un parco naturale a 10 minuti da qui dove non eravamo stranamente mai stati.
Bella passeggiata autunnale, con Kevin esploratore in gran forma che ci porta esattamente dove vogliamo andare e anche indietro. Matti in gran ripresa dopo il tour de force di ieri, non finisce di stupirci e non si lamenta nemmeno una volta del freddo!

 




Hard day's night

Finale di settimana frizzantino, con le temperature improvvisamente basse e Matteo che parte alle 5 del mattino per il suo giorno extra di lavoro che si concludera' alle 18.
O cosi' dovrebbe, perche' quando la zieetta arriva a prelevarlo in azienda, tutti i lavoratori sono in strada e parcheggiati davanti all'ingresso ci sono due camion dei vigili del fuoco e un ambulanza.
 E' scoppiato un incendio (15 minuti prima della fine del turno, che culo!) e finche' i VVFF non risolvono il problema e valutano che sia sicuro rientrare, tutti devono stare fuori a godersi i 3C e la notte stellata.
Il tutto si risolve in mezz'oretta, giusto in tempo prima che Matti abbia una crisi di ipotermia. Riporto a casa l'uomo, piuttosto stremato, dove provvediamo a resuscitarlo con un bel indian take way. C'e' giusto il tempo di accendere la stufa e riempire la casa di fumo causa problemi di tiraggio, prima di crollare, totalmente affumicata, sul divano mentre il resto della truppa procede con l'episodio 2 (o 4 o 6 o 1, non capisco bene) di Star Wars.
 

martedì 17 novembre 2015

Seized

I sudditi di sua maesta' sanno che qui non si scherza: se non si paga l'assicurazione o il bollo di circolazione, semplicemente la macchina viene sequestrata o lasciata con le ruote bloccate dove e'  parcheggiata, con tanto di cartello che spiega  cosa e' successo. Geniale!


 

Keep calm and colour

Tempi bui, in tutti i sensi. Da questa parti, un rimedio allo stress che pare essere particolarmente popolare sono i libri da colorare.





Niente di nuovo in realta' ma adesso e' un vero boom.  Pensati specificamente per adulti, se ne trovano dappertutto e di tantissimi tipi, cosi' come matite colorate / pennarelli / penne gel.
Alcuni disegni sono intricatissimi e irresistibili. Questo sono alcune pagine del libro che ho comperato per me stessa.
ora che finisco di colorarlo tutto saro', penso, in eta' pensionabile....




Planet of the Teens

Giornate intense queste, tra cura degli infermi, ristrutturazioni, gestione mensa con menu' differenziati, servizio taxi e tutto il resto dell'ordinaria routine. Arrivati a sera, riordinata la cucina e realizzato che e' uno di quei felici giorni in cui non ci sono altre attivita' programmate, si tira un bel sospiro di sollievo, contemplando la possibilita' di aprire una birra fresca, che non c'e' bisogno di uscire nuovamente in auto.
Ma ecco che arriva il ntp con aria cucciolosa:"che possibilita' ci sono di procurare una torta?" - "in che senso Kevin?" - "be' dovrei portare domani una torta per la classe di informatica; dovrebbe avere della glassa ed e' per 16 persone" - sospirone della mamma "ok, possiamo farla" e via, si riparte con l'attivita' culinaria, preparazione torta/ glassatura/decorazione (zucchero dappertutto); gli ultimi ritocchi vengono dati questa mattina alle 7 ed e' finalmente pronta (i segni che vedete non sono fatti a caso, e' codice binario, chi vuole puo' provare a decifrare


Risolto il problema di come confezionare e trasportare il tutto senza rovinare il messaggio a tema, esco per accompagnare Matteo al lavoro (ha iniziato ieri a lavorare in un'azienda di packaging), felice al pensiero che nonostante il breve preavviso e qualche problema logistico (tipo accorgersi all'ultimo momento che mancano un paio di ingredienti essenziali) ce l'abbiamo fatta, il ragazzo fara' il suo bel figurone a scuola!
Ora che torno a casa, i miei teens sono gia' usciti per prendere il bus.
Ancora con il sorriso sulle labbra entro in cucina, dove trionfante sul piano di lavoro c'e' lei, 

 
la nostra bella tortona che la classe di informatica non avra' l'onore di visionare ne' tantomeno di assaggiare.
Caro il mio figliuolo...
Eccolo qui con il suo ultimo acquisto. Con quel sorriso mi viene quasi da perdonargli la serata persa....





venerdì 13 novembre 2015

Mog the cat saves the day

E' uscita anche la pubblicita' natalizia di Sainsbury. Eccola qui
Decisamente i vincitori, non vi pare?
Per la cronaca, Mog the cat e' il protagonista di una famosa serie di libri per bambini, pubblicati a partire dagli anni 70.
La pimpante signora che li scrive, Judith Kerr, ha 92 anni, e se guardate con attenzione potete vederla nel filmato

giovedì 12 novembre 2015

The Sorrows of crippled Tim

Dopo 5 giorni dall'applicazione del primo gesso, il nostro azzoppato decide, nell'unica mezz'ora della giornata in cui in casa non c'e' nessuno, di fare il ganzo e di provare un nuovo esercizio: spostamento con le stampelle tenendo un bloc notes in mano. Un'idea semplice semplice che pero' finisce male male, con il nostro che rovina sulla porta e sulla mia preziosa vetrina. Non si rompe nessun cristallo (fiuuu) ma l'atterraggio a peso morto sulla spalla non e' dei piu' felici.
Sapendo che il minimo da aspettarsi e' una bella lavata di capo dall'infermiera capo, il nostro minimizza il tutto e per un po' soffre in silenzio (o quasi, che il concetto di soffrire in silenzio e' un po' estraneo ai maschi).
Ieri giro all'ospedale per la rimozione del primo gesso provvisorio e applicazione di un manufatto piu' trendy: 


Quattro belle orette di sbattimento tra una reception e una sotto reception, una sala di attesa, una sala di sottoattesa e un camerino di ultima attesa.
Digressione: se doveste trovarvi a transitare per un ospedale inglese, e' molto utile la guida all'uniforme che trovate affissa in tutti i corridoi. Un tripudio di colori e disegnini che danno l'idea del numero pazzesco di persone che incontrerete durante la vostra visita (o le vostre multiple visite). 
 Questa e' la parte delle divise delle infermiere

Ho come l'impressione che ci sia piu' staff che pazienti, e tutti camminano da una parte all'altra come formiche impazzite. Ma dove vanno???!!! - fine digressione


Insomma siamo li, avendo pagato per i nostri peccati con una bella ora di attesa nonostante l'appuntamento prefissato; il medico siriano visita, spedisce il paziente a rifare il gesso, poi in radiologia e poi visita bis dello stesso medico. In tutto questo tempo la spalla dolorante viene menzionata en passant, che sono tutti troppo impegnati a discutere del colore del gesso e di ricordi di gioventu'. Rientro a casa e maratona serale per cena/lezione di piano/scout . La notte non passa tranquilla, nonostante gli antidolorifici il male e' forte, cosi' - ta-da' - stamattina si riparte a visitare il pronto soccorso per verificare che non ci sia una frattura anche nella spalla. 
Nonostante le brillanti precedenti prestazioni, oggi riusciamo a conquistare il primato dei tempi di attesa, ad un certo punto veniamo persino "dimenticati" in radiologia. 'Na goduria che si conclude alle 15.30 di questo pomeriggio, con il responso di non frattura della spalla e la somministrazione di un potente antidolorifico. Giusto in tempo per correre da Tesco a comprare qualche razione di emergenza, rovesciarsi sulla gonna nera una confezione intera di profiteroles alla panna, ripartire per casa, trasferire il malato sul divano, nutrire velocemente gli affamati al rientro da scuola, ripartire con il ntp per la sua lezione serale di rock climbing. 
E qui finalmente, circondata da gente appesa a testa in giu' che arrampica su pareti verticali, riesco a bermi una tazza di te caldo, ripensare alla definizione di attivita' pericolose e meditare sulla bellezza della giornata.

Ri-rientro a casa dove trovo, ancora caldi, pollo arrosto / crocchette / dolcetti alla cannella che Santa Mavis da Little Sutton ha pensato bene di mandarci. Long live grandma!



lunedì 9 novembre 2015

We want you!

Zitto zitto, quatto quatto, il ntp fa la sua apparizione nella brochure della scuola per il Sixth form (gli ultimi due anni di scuola superiore) Pregasi visionare pagina 14 
Vabbe' ci sono un sacco di altri studenti immortalati, ma son comunque soddisfazioni :-)

San Martino rain season

 Che c'e' di piu' irritante di coabitare con un Tim immobilizzato e mediamente lamentoso, non avendo la sottoscritta alcuna inclinazione da crocerossina?
 C'e' Matteo, che tiene la conta dei giorni che mancano alla rimozione del gesso (oggi giorno 4 su 42) e me ne informa piu' volte al giorno.

E di piu' irritante ancora?
C'e'il tempo inglese abbinato a quanto sopra!!!! Da 10 giorni ormai pioggia e umidita' al 150%, con temperature simil estive cosi' non possiamo nemmeno accendere la stufa facendo finta di essere sulle Alpi Svizzere a fare la settimana bianca.

Christmas is coming

Da queste parti naturalmente si e' iniziato settimane fa con tutto l'ambaradan di Natale, ma il momento clou sembra essere l'uscita della pubblicita' televisia di John Lewis. Attesissima da tutti, e' stata resa pubblica venerdi' scorso, con tanto di articoli sui giornali. Be' che dire... a me non e' piaciuta molto ma giudicate voi .
Anche le altre pubblicita' quest'anno non sono niente di speciale, qui c'e' Boots , Waitrose , Asda ,  Lidl , Aldi, 
Una carina, ma abbastanza sacrilega, e' questa di Mulberry.
Se avevate dei dubbi circa la mercificazione delle feste....

Sugar party

La nostra intensa vita sociale e' al momento sospesa, causa immobilita'&sconforto del principale intrattenitore di casa O'Donnell.
Sabato avevamo programmato una cena a casa Wilm (i nostri amici tedeschi) che si e' dovuta cancellare, impensabile mettere l'infortunato in auto e farlo viaggiare per mezz'ora. Professor Bettina propone in alternativa che vengano loro a visitarci nel pomeriggio per un afternoon tea con dolce; benissimo, penso io, cosi' distraggono un po' il malato e ce la caviamo in qualche ora (le visite della famiglia Wilm si concludono sempre ad ore piccolissime...) che vorrei andare a letto presto, vista l'intensa attivita' di questo settimana sarei stanchina. 
Le sturmtruppen arrivano verso le 16, con Bettina carica di tre diversi dolci-bomba (un trionfo di panna, zucchero, burro) che vanno ad aggiungersi ai chocolate cookies preparati da Matteo e Emily
 

Si procede con l'attivita' di ingrasso dei presenti cui seguono chiacchiere su figli, scuola, uscite etc etc etc etc mentre i tosi si piazzano davanti alla TV.
All'alba delle 20 il buon Tim e' in gran forma e si lancia in una discussione su case / affitti / eredita'. 
La cameriera/infermiera sospettando che la visita non finira' proprio a breve, tira fuori un piatto di formaggi e prosciutto e, a richiesta del malato, una bottiglia di vino rosso.
Alle 22 la regina della casa e' abbastanza sullo stremato, e prova a segnalare discretamente ai presenti, con una serie di portentosi sbadigli e sguardi da pesce lesso, che sarebbe ora di andarsente tutti a dormire. Niente da fare, il nostro inossidabile oratore ha iniziato, insieme ai pimpantissimi ospiti, un dibattito sullo stato dell'universita' britannica . Alle 23, vicina allo stato di catalessi, vado a cercare asilo politico in camera di Matteo, che giustamente non avendo alcuno obbligo da padrone di casa, sta tranquillamente leggendo un libro a letto. Invidia!!
E' quasi mezzanotte quando finalmente gli ospiti si mettono, lentamente, in movimento verso l'uscita. Baci e abbracci a tutti e poi non resta che preparare l'infermo per la notte: caspita e' tardi dice, non si era accorto dell'ora dice, puoi passarmi il cuscino verde dice, mi porteresti un bicchiere d'acqua dice, puoi spostare quel tavolinetto cosi' mi muovo meglio dice, dov'e' il telecomando della TV chiede.
Ed  e' uno di quei momenti  in cui uno (una) capisce fermamente se ha la vocazione da infermiera o meno. Io meno

Hoylake bonfire

Bonfire night e' la notte in cui gli inglesi celebrano il fallito tentativo di far saltare il parlamento da parte di un gruppetto di cattolici capeggiati da Guy Fawkes, e successiva  esecuzione capitale dei congiurati, con Guy, al posto d'onore, che venne prima quasi ucciso per impiccagione, poi sventrato con cottura sul barbecue delle sue interiora (facendo attenzione che restasse ancora in vita per godersi lo spettacolo) e infine squartato (nel senso di fatto a quarti). Insomma ricordi felici e una bella occasione per famigliole, con falo' e fuochi d'artificio a gogo'.
Il ntp decide di andare con i suoi amici a vedere lo spettacolo di fuochi organizzati a Hoylake, una spiaggia a mezz'oretta da noi.
La cara mammina viene lisciata per un po', scopo recupero a mezzo auto del giovane, e siccome la mammina e' scema e ci casca sempre, via, si parte con Matteo alla ricerca della spiaggia e del gruppo.
Facciamo in tempo a godere anche noi del bonfire e dei fuochi e immediatamente localizziamo il fanciullo.
 Per non metterlo in imbarazzo con gli amici, Matteo si raccomanda (anzi mi intima) di non mettermi a chiamarlo ad alta voce in mezzo alla strada per fargli presente che siamo pronti a riportarlo a casa; pare che nel manuale d'istruzioni del teenager perfetto siano consentiti solo sms o whatsups per le comunicazioni, specie se il comunicante e' il proprio genitore.
Cosi' in attesa che il principino ci informi per via telematica che e' arrivato il momento buono per tornare, io e Matteo  facciamo una visita ad Aldi dove riusciamo a trovare altre chicche per la nostra collezione di "Patatine da altri mondi":

Formaggio Camembert e cipolle caramellate
 
Cervo, vino rosso e timo 
 

Non oso immaginare che altri gusti potranno inventare dopo questi. Suggerimenti?

martedì 3 novembre 2015

Holy men

Ogni l'handyman chief era a casa azzoppato dopo una caduta, per rincuorarlo sono arrivati nel tardo pomeriggio Hm2 e Hm3.
Invece del classico afternooon tea con biscotti si sono accontentati di un po' di acqua, quella arrivata con la tanichetta dall'Italia.
Sara' stata l'emozione di pensare alla patria lontana, fattosta' che dopo un po' brillavano a tutti gli occhi.


 

Crisps a l'orange

Articolo nel giornale di oggi che parla di uno studio fatto sulle abitudini alimentari delle famiglie inglesi. Pare le che le cose stiano decisamente migliorando: si mangia piu' pasta fresca e meno pasta pronta in scatola, piu' olio di oliva e meno margarina e cosi' via.
Anche io credo di poter dire che siamo all'alba di un nuovo rinascimento gastronomico
Patatine trovate oggi al supermercato:


(anatra Gressingham, salsa alle prugne e cipollotti)

( formaggio wensleydale dello yorkshire  e salsa agrodolce di mele varieta' Cox)
 (salame piccante spagnolo grigliato & cipolle arrostite)
 Prosciutto del Wiltshire, formaggio Cheddar stagionato, salsa agrodolce della fattoria)
 (Agnello arrosto, rosmarino, aglio)
 (pancetta croccante e sciroppo d'acero)
 (Soia, zenzero, peperoncino, miele)
 (Panna acida, lime messicano)

Ma con delle patatine cosi' chi ha bisogno di cucinare ancora??!!

lunedì 2 novembre 2015

Holy water

Arrivo in mattinata di altri tre pallet de robba dall'infinito trasloco italiano.
Questa volta per fortuna gli aiutanti non mancano (abbiamo persino Matteo in trasferta!!) e nemmeno il carrellino arrivato smontato insieme a tutto il resto. All good!

 L'unica cosa che ci ha lasciato un po' perplessi e' la tanica di acqua che abbiamo trovato in mezzo alle scatole. Mr Figo Handyman dopo aver bevuto un sorso non l'ha piu' mollata ed e' sparito nel suo ufficio, dove c'erano tante cose importantissime da fare, ha detto...




 Ma non ha sempre sostenuto che l'acqua non fa bene perche' ci pisciano dentro i pesci??!

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