Devo dire che una delle cose buone di essere in UK sono i programmi della BBC (l'equivalente inglese della RAI). E questo detto da una che non nutre particolare passione per la TV.
Ieri sera io e Emily ci siamo guardate Wartime Farm, documentario storico sulla vita dei contadini inglesi durante la seconda guerra mondiale. Una storica e due archeologi hanno ricreato fedelmente ambiente e stili di vita di quel periodo, sperimentando di persona le varie attività. La storica, Ruth Goodman, è una tipa decisamente bruttina ma bravissima, ed è gia stata consulente/conduttrice per serie televisive simili a questa. Ieri sera ha spennato un paio di piccioni per poi cucinarli seguendo una ricetta del tempo e mangiarli, guidato il trattore per arare i campi, costruito un cesto di vimini con i materiali trovati in fattoria; nella puntata precedente si era fatta una messa in piega con acqua e zucchero, cucito vestiti e imparato a ballare il Jitterbug, un ballo importato dai soldati americani.
L'attenzione ai dettagli è incredibile (ad esempio,tutte le persone che intervengono nel programma con testimonianze di vario tipo, sono rigorosamente vestite con abbigliamento d'epoca), i tre conduttori divertentissimi e la storia diventa viva davanti ai tuoi occhi. Resti incollato allo schermo per un'ora (niente interruzioni pubblicitarie) senza accorgertene. Noi fortunati mortali al nord, per compensare la mancanza di sole e mozzarella di bufala, possiamo rivedere gli episodi della serie su Internet, non so se dall'Italia si riesce, questo comunque è il link wartimefarm , tentar non nuoce...
Laura live
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