T.G.I.M.

Un fine settimana di tutto relax...
Venerdì sleepover femminile, pizza e solita overdose di schifezze dolci a seguire (e qui parlo sia di roba commestibilie che cinematografica, Pricess Diaries versione video per essere precisi)

 Le ragazze, a differenza degli esemplari maschili della scorsa settimana, si addormentano presto e si svegliano presto, prestissimo!! Alle 7 di sabato, il nostro adorato giorno di ozio mattutino, goduto doppiamente pensando a chi in Italia deve invece alzarsi per andare a scuola, iniziano le procedure di toelettatura: porta della stanza che sbatte,  sciaquone, doccia, acqua lavandino, porta della stanza che sbatte x 3
Dopodichè colazione: altro giro di bacon, bacon, bacon, nutella, e marmellata, con Tim ai fornelli e laura addetta allo sgrassamento cucina

 

Le ragazze si ritirano per i ritocchi finali dell'operazione "come rendersi presentabili per il pubblico"
Arrivo dei suoceri per una visitina improvvisata, tazza di tea per tutti. Partono i suoceri, arriva la mamma di Olivia per riportarla a casa.
Partiamo per andare a vedere a Port Sunlight la mostra sui pre-raffaeliti (ultimo giorno di apertura). Un po' deludente ma l'esposizione permanente del Lady Lever art gallery vale comunque una visita, a prescindere. Nel giardino di fronte alla galleria troviamo una serie di alberi rivestiti a maglia, pensavo che vi sarebbero piaciuti.

Rientro a casa, taxi service per portare a casa Kelly, l'ultima superstite dello sleepover
Rientro a casa, rapido riordino del caos in attesa dei prossimi visitatori, Cheryl e Tom che arrivano puntuali nel pomeriggio. Cena e ore piccole prima di andare finalmente a letto.
Domenica mattina sveglia e colazione (guess what... more bacon! Forse è il momento buono per fare un'analisi costi - benefici di tenere un paio di maiali in giardino...).
Tom e Cheryl sono da noi perchè devono andare nel primo pomeriggio ad un naming ceremony, che sarebbe, come dice Tim, una festa di battesimo a cui Dio non è stato invitato. Io non ne avevo mai sentito parlare ma pare sia una cosa molto diffusa tantè che si possono trovare specifici biglietti di auguri. Ma quanto sono pratici 'sti inglesi...

Piccolo dramma di mezza mattinata quando, nel momento in cui si è finalmente stabilita la scaletta per l'utilizzo del nostro unico bagno, va via l'acqua per un'oretta. Torna l'acqua, riprendono le operazioni di toelette e le mie lavatrici. 
Partono Cheryl & Tom per il naming day. Nuovo Cleaning&tiding session delle strutture della casa.
Si cerca di convincere il ntp ad uscire per una camminata, niente da fare: si ricorda improvvisamente che 4 giorni fa ha sbattuto il piede e l'alluce gli fa un male bestia e forse è rotto e forse l'unghia è incarnita e non riesce proprio a camminare - no, nemmeno per un percorso breve, no nemmeno se gli diamo un bastone (sulla schiena forse funzionerebbe ma da queste parti sono molto sensibili circa i diritti dei fanciulli, meglio evitare).
Ci rassegniamo a passare in letizia il resto del pomeriggio sulla sdraietta in giardino. Fino a che non arriva Franci&parents con i compiti da fare e le tabelline da imparare. Tea & biscuits per tutti mentre io e Franci ci interroghiamo sul senso di mettere twelve dopo eleven e non un bel twenty che suona tanto meglio e verrebbe tutto più facile.
Fine della sessione di homework, cena, stiratura, collassamento sulla poltrona. Si lo so che c'è molto peggio, e uno la domenica potrebbe trovarsi con il turno in miniera o a letto con un attacco di orticaria, ma lo stesso, thank god it's monday!!