lunedì 31 marzo 2014

Brunch together now


Pigra domenica in famiglia a festeggiare le mamme e, con qualche giorno di anticipo, i 32 anni di Julia.
(Torta cioccolata con ripieno di cioccolato fondente&latte e copertura con biscotti cioccolato e ovetti cioccolata di produzione italiana)

 Il pomeriggio, tanto per smaltire un po' del cacao in eccesso, gare di stone skimming lungo i canali, nobile arte di tirare pietre sull'acqua facendole rimbalzare


 Kevin è totalmente imbattibile, stiamo pensando di farlo partecipare al campionato di stone skimming (esiste davvero!! si fa in Scozia a settembre di ogni anno), Emily niente male, la sottoscritta una schiappa totale ma con ampi spazi di miglioramento (per ora ho un incremento del 100% essendo passata da 0 rimbalzi a 1).
Incredibile la magia che una pietra piatta è in grado di esercitare, persino sui nostri due nativi digitali / tecnodipendenti!



domenica 30 marzo 2014

Mother's day

Nel Regno Lontano oggi è la festa della mamma. Il biglietto me lo sono scelta da sola :-) ma i cioccolatini e il cuoricino di feltro rosa sono tutta iniziativa di princess Emily, sweety pie!
  
E adesso tutti al brunch / mother's day / brithday party da
auntie Clare...

giovedì 27 marzo 2014

Free as a bird

 Gli inglesi hanno una certa passione per i volatili, e non intendo arrostiti in forno... Praticamente in ogni giardino si possono vedere i  bird feeders, strutture di vario tipo dove va messo cibo per gli uccelli (semi, palle di grasso etc). Ce ne sono di sofisticatissimi, artistici, costruiti in casa, multipiano, persino con dispositivi anti-scoiattolo/topo, per evitare che si pappino loro le delicatessen fornite, di tutto e di più, veramente

Anche noi ne abbiamo due-tra sparsi per il giardino e, insieme al pane avanzato distribuito sul prato, sono fonte di attrazione per pettirossi, merli, obesissimi piccioni, storni, verdoni, passeri, gabbiani... E' un bel vedere, devo dire, tutta 'sta frenetica attività di volo e ristorazione, e l'apprezzerei ancora di più se l'abbondante e meravigliosa fauna avicola che transita dal nostro giardino andasse altrove ad annuciare il divenire del giorno. Credo che siano tarati tutti sul fuso orario dello Yemen. Questa "mattina" hanno improvvisato un concertino fuori dalla nostra finestra alle 3.46, ed è così da un tot di giorni. So per certo l'ora perchè sono rimasta, ancora una volta, a fissare incredula la sveglia per un tot, indecisa se tirarla agli orchestrali o a Tim che, da settimane alternativamente nega che questo realmente accada o dice che è la bellezza dell'Inghilterra (dove il sole splende sempre, tra l'altro...). Passato il momento da Mrs Twit (consiglio la lettura di The Twits, in italiano "Gli sporcelli" di R.Dahl) mi sono riconciliata con il mondo pensando che tutto sommato era meglio svegliarsi così anzichè con il pum pum dei cacciatori borgoricesi. E poi ci si può sempre procurare un gatto...

Royal Mail

Adoro le poste inglesi, veramente!! I postini che sono in giro a piedi ogni giorno - pioggia,vento, neve, ghiaccio che sia - con i loro trolley rossi, le cassette delle lettere con l'indicazione dell'ora in cui verrà prelevata la posta e, puoi stare lì a controllare, sgarrano al massimo di 5 minuti, la lettera che ti viene recapitata dopo un giorno che è stata spedita...
e adoro ancora di più le poste inglesi quando arrivano buste da lontano e biglietti inaspettati!!!
Grazie Teresa! E' stato bellissimo ricevere tue notizie ( a parte il "piccolo" dettaglio del tuo incidente!)
Per festeggiare, sono state sfornate due torte alle mele e ti abbiamo pensata intensamente mentre le mangiavamo, speriamo che un po' di profumo sia arrivato fin lì :-)

domenica 23 marzo 2014

oh sssole mio...

Arriva la primavera (o arriverà/tornerà prima o poi) e qui ci prepariamo per bene. Ecco l'ultimissimo gusto patatina, scoperto ieri
Un sentito ringraziamento a Kettle chips che si adopera per non farci sentire, noi migranti italiani, troppo distanti da casa!

Sporty saturday

Mi piacciono tanto i sabato mattina inglesi: niente sveglia, niente packed lunches da preparare, pigra colazione, l'idea di avere due giorni interi di pausa dalla routine scolastica. Certo ogni tanto c'è l'eccezione. Ieri ad esempio, preannunciata da un paio di settimane, c'era la partita di netball di Emily. Netball è uno sport molto popolare da queste parti, una specie di basket giocato praticamente in tutte le scuole; prima di arrivare qui ne ignoravo completamente l'esistenza e ancora a distanza di un anno e mezzo non avevo visto una partita, fino a ieri mattina appunto.
Partenza alle 8.15, che l'insegnante ha detto alle ragazze di arrivare a scuola entro le 8.45 e bisogna anche passare a prendere granma, ancora una volta coinvolta nelle nostre avventure ludico-scolastiche. C'è un bellissimo cielo azzurro, sole splendente e... un bello strato di ghiaccio sulla macchina. La partita, dice p.E, si farà all'esterno, ma vabbè è presto, l'aria sicuramente si scalderà in fretta con questo bel sole...
Quando arriviamo alla scuola di Emily ci sono poche ragazze e pochi genitori, fa freddo, io e Mavis iniziamo a chiederci a che ora inizierà 'sta benedetta partita, che poi ci sarebbe in programma una puntatina a Marks&Spencer. Ragioniamo che, con la convocazione alle 8.45, potrebbero iniziare alle 9, con un po' di fortuna per le 10 saremo a M&S a berci una cioccolata calda.

Pia illusione. Parlando con una mamma, decisamente più esperta e informata, scopriamo che l'evento a cui stiamo per assistere non è una partita bensì un torneo tra tutte le squadre delle scuole del Wirrall. Ci viene da lì a poco passato un foglio con il programma delle partite: ci sono 31 squadre, il torneo è a punti  e ogni squadra giocherà 8 partite diverse, poi ci saranno semifinali e finali
Siamo donne toste e pronte a (quasi) tutto, ma abbiamo comunque un attimo di smarrimento mentre proviamo a calcolare i tempi necessari per arrivare al fondo di questa maratona sportiva.
Alle 9.30 iniziano la partite, distribuite su 6 diversi campi. Inizia anche a coprirsi il cielo e a tirare un vento gelido. Io e Mavis siamo strategicamente posizionate vicino al tavolino dei rinfreschi: caffè/tè/cioccolate quasi imbevibili ma dopo due ore a 7 C° qualunque cosa calda è apprezzatissima. Verso le 11 il cielo si fa orrendamente scuro e inizia a piovere, ghiaccio.

 Naturalmente niente si ferma, sono inglesi no?, inzuppate d'acqua le giocatrici continuano a giocare e gli spettatori continuano ad aspettare, solo il tavolino dei caffè viene spostato all'interno della palestra, vabbè il caffè annaquato ma quando è troppo è troppo
Le ragazze iniziano però a dare qualche segno di cedimento, gambe / labbra bluastre, e negli intervalli tra una partita e l'altra si rifugiano nell'aula di danza. Verso mezzogiorno io e Mavis, vicine all'ipotermia, diamo forfeit e ci trasferiamo nel corridoio interno davanti alle toilette, c'è una discreta puzza ma almeno siamo al riparo dal vento artico e presto realizziamo che c'è un'oggetto meraviglioso a nostra disposizione
rinfrancate da un paio di sedute sotto il getto d'aria calda, strategicamente posizionato all'interno braga e sotto il maglione, siamo pronte a tornare all'esterno per l'ultima partita di Emily. C'è sempre il rischio che la sua squadra passi alle semifinali, ma siamo speranzose.
Alle 13.30 è ufficiale: la squadra di Emily è arrivata sesta in graduatoria per cui non passa alla fase successiva. Io e Mavis tratteniamo a stento un urlo di vittoria e ci precipitiamo in macchina per il rientro a casa. Qualche difficoltà ad inserire la chiave, visto il tremolio delle mani, ma poi si parte.
p.s ieri notte ho sognato di essere in gita in Norvegia e di chiedere a Tim perchè non potevamo trasferirci lì visto che la temperatura era piacevole e sensibilmente superiore a quella dell'Inghilterra. Che ci sia qualche nesso con gli eventi della giornata?

venerdì 21 marzo 2014

guess what

E adesso vediamo chi indovina a cosa serve questo oggettino di alto design...
regalo per Tim da New Zealand, dove gli uomini sono uomini e le pecore (nonchè i polli evidentemente) hanno paura...



battle ship

la seguente conversazione si è svolta in inglese, provo a tradurla, per quanto possibile, in italiano
princess Emily di ritorno da scuola: "oggi ho preso due crediti in storia" io:"ah bene, come mai" p.E."perchè sono andata sopra target" io: "cioè" p.E: "abbiamo fatto una verifica e io sono andata a 6C,  il mio target è 5C, se vai su 5B, 5A, 6C vai sopra target; avevo fatto l'autocorrezione e spuntato tutte le domande da target 4 e target 5 ma non avevo corretto quelle da 6 che poi ha visto l'insegnante" io (respirando a fondo):"ahhhhh" - p.E. " sono proprio contenta perchè ho target alti per tutte le materie ed è difficile andarci sopra, ad esempio matematica sono nel top set e ho target 5A-6C, difficile che faccia 6B; anche per inglese quasi sempre vado su 5 A o B.... francese e tedesco invece ho target 5C,  e lì vado sempre sopra" -  io (provando mentalmente a rielaborare il tutto per cogliere i concetti chiave nel torrente in piena che è Emily quando parla in inglese):"mmm, che ne dici di un po' di merenda?!"

Che fatica fare i genitori informati ....

giovedì 20 marzo 2014

visitors 3

Ripartiti in nonni per l'Italia, possiamo ricordare qualche significativo momento del loro breve soggiorno:
gita a Liverpool e foto in posa classica

foto in posa classica con nipote in uniforme
 gita al pub e foto in posa semi-classica


lezione trilingue inglese-romeno-italiano (alunni indisciplinati e ridanciani)


gita al mare (giornata leggermente ventosa), preparazione per la foto in posa classica

visitors 2

alcuni ritornano, altri arrivano da lontano, tutti si ritrovano

era proprio il momento giusto per far festa tutti insieme, St.Patrick's day e compleanno di Emily, vera irlandese con sangue italiano :-)
Per la cronaca ( e per i gossipari): la ragazza bruna vicino a kevin non è la sua morosa bensì Caiti, la nostra "nipotina" che arriva da New Zealand e che resterà a vivere qui con i grandparents per qualche mese. Mi sa che avrò storie interessanti da riportare prossimamente....

mercoledì 19 marzo 2014

visitors

giornate movimentate nella casa dei tre porcellini in quel di Little Sutton....




Tornata la madre-strega, gasata dal soggiorno italiano e dal full immersion di chiacchiere, afternoon teas/coffees, verdure, insalatone e pranzi/cene "minimalisti". Le truppe erano un po' in allarme viste le conseguenze sulla casa del regime di anarchia instauratosi nella settimana precedente, nelle 3-4 ore precedenti il mio rientro sono stati fatti sicuramente sparire vari involucri di take away, scopate le briciole di patatine sotto i tappeti, gettato i residui di coca cola giù per il toilet. L'arrivo dei due semi-inaspettati ospiti italiani ha evitato ispezioni, controlli e saaanzioni


venerdì 14 marzo 2014

flowers, colours, peace and joy!

Bee Berrie ha deciso di tentare un percorso alternativo e dopo una laurea in scienze e vari lavori in campo scientifico, si è data al baking. I suoi dolci stanno diventanto famosi e trendy, la sua bees bakery è apparsa in diverse riviste di moda
Non sono molto interessata al trendy ma sicuramente mi sento molto in sintonia con i colori, in questo momento...
e che ne dite della torta nuziale con i petali di fiore?




mercoledì 12 marzo 2014

the bearable lightness of being

mesi bui, pensieri neri, niente radicchio, gli amici (e soprattutto le amiche) - che fanno da calda coperta quando serve - loontani, looontane, un natale a distanza skype dalla famiglia, orribili arance spagnole e amare catastrofi relazionali...ce n'era più che a sufficenza per intristirsi almeno un po'... l'amarezza non è che sia passata del tutto ma con una luce così e il profumo dell'erba e questa full immersion di tè, chiacchere, pranzi/cene italiani non si può non sorridere e magari anche ridere pensando a tutte le silly things che ci fanno felici per un attimo :-)

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