martedì 1 settembre 2015

Washing under troubled water

Eccoci qui, tornati alla base dopo lungo e periglioso viaggio attraverso Austria/Germania/Belgio e i loro irritanti, infiniti, innumerevoli cantieri stradali. Se qualcuno mi viene a parlare dell'efficenza tedesca gli mordo una mano....
In attesa di tornare alla routine scolastica dei due pargoletti, mi dedico alle attivita' casalinghe, che tanto mi appassionano.
Oggi decido di procedere con il lavaggio tende del dining room, dove tutto e' stato smantellato in mia assenza per sostituzione pavimento/radiatore/impianto elettrico.
Siccome asciugare le pesanti tende oscuranti non e' uno scherzetto con il bel clima settembrino-seminvernale che ci ritroviamo, prima di procedere consulto il meteo e siccome la prudenza non e' mai troppa controllo su tre siti diversi. Valutate le possibilita' di precipitazioni, la direzione del vento, le temperature minime e massime, decido che se po' fa'. Tempo di finire il ciclo di lavatrice e voila'
Il dilemma adesso e': mentre aspetto che le tende asciughino vado di gin&tonic o prosecco? La grappa proprio non mi piace altrimenti sarebbe una seria alternativa da prendere in considerazione.

2 commenti:

  1. vedi che te le dovevi portar dietro le casse di prosecco tutt'ora in custodia da me?

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    1. a parte il problema delle bottiglie senza gabbietta metallica e quindi passibili di esplosione con i cambi di altitudine (problema che poteva essere ovviato bevendole tutte prima di arrivare al Brennero), una volta caricato in macchina tutto il make up di pE, non ci stava piu' manco spillo....believe me, aveva piu' bagagli lei di noi tre messi insieme

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