Senza arrivare agli estremi di incenerirla per darle una parvenza di araba fenice, ecco che la fedele e amata Multipla risorge a nuova vita (speriamo altrettanto longeva che la prima!!!)
Il processo per arrivare al cambio targa è stato tutto sommato semplice: revisione fatta all'officina dietro casa, aggiustamenti di luci secondo la normativa inglese, scambio postale di documenti con la motorizzazione, targhe ordinate per posta su un sito specializzato (pagando di più si possono anche avere numeri e lettere personalizzati) e arrivate sempre per posta un paio di giorni dopo.
Un po' traumatico per la sottoscritta, in fondo è un ulteriore strappo dalla madre patria... ma nienta paura, una rapida letta dei giornali italiani e passa tutto!
Nessun commento:
Posta un commento