Fantastic Mr Fox

Tanto per coordinare gastronomia e meteo, io e Emily oggi a pranzo ci siamo cucinate qualcosa di approriato.

Trattasi di risotto con i funghi; per la cena siamo indecise tra polenta con camoscio e canederli in brodo. Anche un panettone, a pensarci, non starebbe troppo male...



In altre parole: fa freddo, piove, piove, fa freddo, piove e fa freddo. Siamo ripiombati in pieno autunno/inverno e non è una bella sensazione.
A farci dimenticare per un momento le nostre miserie, ieri mattina abbiamo avuto un visitatore inaspettato in giardino

 Emozione grandissima, non avevo mai visto una volpe così da vicino!!!
Si aggiunge alla galleria di varia fauna selvatica che capita di vedere da queste parti

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Bello, ma comunque magra consolazione.... piove, fa freddo, piove, piove, piove, fa frddo, piove e fa freddo!!!!

Vote for me

Qui si è votato ieri per le elezioni europee. Le stazioni di voto sono principalmente nelle scuole ma anche in pub, centri culturali, chiese.
Le scuole non vengono chiuse, semplicemente si utilizza un'area della scuola sufficentemente ampia, la palestra o la sala teatro ad esempio, che possa avere un accesso indipendente dal resto della scuola. I bambini sono a scuola tranquillamente mentre si sta votando.
Nelle stazioni di voto c'è solo il personale addetto al voto, niente polizia / esercito / vigili urbani / carabinieri.
Si va a votare senza nulla, niente scheda elettorale, niente documento di identità: all'ingresso si dice il proprio nome che viene poi depennato dalla lista degli elettori assegnati a quella stazione.
Si vota su una scheda semplicissima, niente carta speciale, matite contrassegante.
Le cabine elettorali sono dei paraventi aperti verso i tavoli con gli addetti.
Il tutto è di una semplicità disarmante. In un certo senso sembra tutto più "pulito".

Se non fosse che piove a dirotto da due giorni, che la temperatura massima si aggira sui 15 C° e che sto lavorando con un bel maglione addosso, potrei anche apprezzare questo paese di tanto in tanto....

Barbie in wonderland

Mentre noi ci godiamo questo splendido maggio british, infreddoliti e intristiti, Barbara si gode le meraviglie di schifezzilandia:

 Fish & Chips + chip butty (per chi non lo sapesse, il chip butty è una delle tante aberrazioni della gastronomia inglese nonchè un inno al colesterolo. Non voglio rovinarvi la sorpresa, se venite a trovarci ve lo facciamo provare...)

 

Alla scoperta degli affascinanti supermercati inglesi...

E per finire la giornata in bellezza, afternoon tea. La ragazza non si è risparmiata....

post-italian depression

Una torna nel Regno Lontano dopo due fantastiche settimane di caldo, sole, meravigliooooooosooooo cibo, sorrisi e risate, rigeneranti riunioni con famiglia e amici

 e pensa di essere cosi fortificata nello spirito e nel corpo da poter affrontare qualsiasi attacco di minestrone pronto in busta monodose.
Poi vieni messa alla prova.
...e vabbè la pioggia battente con abbondante spargimento di innocenti fioriture 

...e vabbè il riscaldamento da accendere in casa
...e vabbè anche la torta di compleanno della cognata, splendido esempio di pasticceria british da utilizzare come indistruttibile/indecomponibile materiale da costruzione, 

ma poi ci si mette la Barbara, in gita aziendale che, non solo si lamenta a manetta del freeeedddo checivoglionolemutandedilana, ma produce pure dal valigione il kit per il nostalgico migrante:
bandiera e costituzione italiana, pacco di pasta, sugo, le mele del trentino, il melone.... mancano solo la provola e il salame nostrano

Per infierire ulteriormente la mia cara cara cara cara amica Barbara, ritenendo che potessi a questo punto affrontare il trauma, ieri sera mi lega alla sedia e mi presenta la documentazione foto/audio/video di una certa festa estiva tenutasi circa un anno fa, in mia assenza, in quel di via stradon.

E poi una non dovrebbe deprimersi...